Sono consultabili sul sito del MEF le schede di sintesi che illustrano le varie misure fiscali contenute nella Legge di Bilancio 2018.
Sono consultabili sul sito del MEF le schede di sintesi che illustrano le varie misure fiscali contenute nella Legge di Bilancio 2018.
Tra le numerose novità introdotte dalla legge di bilancio 2018 vi è un nuova agevolazione fiscale connessa agli interventi di “sistemazione a verde” degli immobili (cfr articolo 1, commi da 12 a 15, legge 205/2017).
Interventi agevolabili e importo della detrazione
Più in particolare, per il 2018, viene prevista una detrazione dall’Irpef lorda pari al 36% delle spese sostenute (nel limite massimo di 5 mila euro) per le seguenti tipologie di interventi eseguiti su unità immobiliari a uso abitativo:
– sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
– realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
A chi spetta il bonus
Hanno diritto alla detrazione i contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi e che hanno sostenuto le relative spese.
Limite di spesa
La detrazione spetta fino a un ammontare complessivo delle spese non superiore a 5 mila euro (il limite si riferisce alla singola unità immobiliare a uso abitativo). Conseguentemente, la detrazione massima è di 1.800 euro (36% di 5.000) per immobile.
Limite temporale
Il legislatore ha limitato il bonus al solo 2018.
Ulteriori spese agevolabili
Rientrano nel novero delle spese per le quali spetta la detrazione anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.
Modalità di pagamento
Per poter usufruire della detrazione, è necessario che il pagamento delle spese venga effettuato attraverso strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni (ad esempio, bonifico bancario o postale).
Ripartizione temporale della detrazione
La detrazione, che va effettuata dall’Irpef lorda, è ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
Interventi su condomìni
Il bonus verde spetta anche per le spese sostenute per interventi eseguiti sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali, fino a un importo massimo complessivo di 5 mila euro per unità immobiliare a uso abitativo.
In questo caso, ha diritto alla detrazione il singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.
Applicazione di alcune disposizioni previste per gli interventi di recupero edilizio
Il legislatore ha stabilito che al “bonus verde” vengano applicate alcune delle disposizioni specificamente previste per la detrazione delle spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio (in particolare, si tratta di quelle contenute nei commi 5, 6 e 8, articolo 16-bis, Tuir).
Pertanto, anche con riferimento al nuovo bonus fiscale:
(Fonte: Fisco Oggi, Gennaro Napolitano)
La Legge di Bilancio 2018 prevede l’aumento del tetto per l’esenzione per compensi di attività musicali e attività sportive da 7.500 euro a 10.000.
In particolare il comma 367 lett. b) dell’unico articolo della Legge di Bilancio 2018, eleva da 7.500 a 10.000 euro l’importo che non concorre a formare il reddito imponibile
erogati ai direttori artistici ed ai collaboratori tecnici per prestazioni di natura non professionale (da parte di cori, bande musicali e filodrammatiche aventi finalità dilettantistiche) nonché di quelli erogati nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche. A tal fine viene modificato l’articolo 69, comma 2 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi – TUIR (DPR n. 917 de 1986).
La Legge di bilancio 2018 reintroduce agevolazioni per il trasporto pubblico effettuati direttamente o dal datore di lavoro come benefits
La Legge di bilancio 2018 reintroduce agevolazioni fiscali per gli abbonamenti al trasporto pubblico.
Vengono previste due diverse tipologie di agevolazioni:
• la prima destinata agli abbonamenti effettuati direttamente dalle persone fisiche che tornano a rientrare tra gli oneri detraibili al 19%; si tratta delle spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale per un importo non superiore a 250 euro;
• la seconda riguarda i datori di lavoro e prevede che le somme erogate o rimborsate alla generalità o a categorie di dipendenti o le spese dallo stesso direttamente sostenute, volontariamente e/o in conformità a disposizioni di contratto, di accordo o di regolamento aziendale, per l’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale del dipendente e dei familiari che si trovano fiscalmente a carico, non concorrono a formare il reddito.
La misura Beni strumentali “Nuova Sabatini”, per agevolare l’accesso al credito delle PMI, viene prorogata con la Legge di Bilancio 2018 fino ad esaurimento risorse. La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda:
Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione dei seguenti:
I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, come declamati nel principio contabile n.16 dell’OIC (Organismo italiano di contabilità), nonché a software e tecnologie digitali. Non sono in ogni caso ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, relative a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”
Gli investimenti devono soddisfare i seguenti requisiti:
Le agevolazioni consistono nella concessione da parte di banche e intermediari finanziari, aderenti all’Addendum alla convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A., di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese per sostenere gli investimenti previsti dalla misura, nonché di un contributo da parte del Ministero dello sviluppo economico rapportato agli interessi sui predetti finanziamenti
DOCUMENTI ALLEGATI
➡ Addendum alla Convenzione 2017 tra Ministero, Cdp e Abi
➡ Elenco delle banche e degli intermediari finanziari aderenti all’Addendum alla Convenzione
➡ Modalità operative di accreditamento alla Piattaforma MISE (solo per Banche e Intermediari finanziari)
➡ Manuale utente B/I Nuova Sabatini (solo per Banche e Intermediari finanziari)
➡ Allegato n. 7 alla circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017- Ripartizione importi Finanziamento/Investimento