Studio Commerciale Barbara ANGIOLINI

... oltre 25 anni di esperienza

  • HOME
  • BENVENUTI
  • CHI SONO
  • I SERVIZI OFFERTI
    • Contabilità generale e bilancio
    • Servizi fiscali e consulenza tributaria
    • Consulenza aziendale e societaria
    • Consulenza amministrativa e contrattuale
    • Consulenze tecniche e revisioni contabili
  • CONTATTI
  • DOCUMENTAZIONE
    • Privacy policy
    • Codice deontologico CNDCEC
    • Tariffa Professionale DM 169/2010
    • Onorari Consigliati ANC 2014
    • Antiriciclaggio
    • Visto di conformità e professionisti abilitati
    • Note legali
  • LINK UTILI

Archivio tag: fattura elettronica

  • Servizi online
  • Normativa e prassi
  • Prontuario INPS
  • Prontuario INAIL
  • Fiscalità regionale e locale
  • Gazzetta Ufficiale
  • CeRDEF
  • OIC
  • Ricerca ATECO
  • Registro Imprese

E-fattura: da luglio 2018 debutto per carburanti, nel 2019 estesa a tutti

17 Ottobre 2017 Rassegna Stampa Fonte: Il Sole 24 ORE

La manovra 2018 traduce in realtà l’obbligo di fattura elettronica nelle operazioni tra privati. Un obbligo che, però, sarà articolato in due tempi. Si comincerà dal 1° luglio 2018 per cessioni di benzina o gasolio per motori e per le prestazioni di subappaltatori nel quadro di un contratto di appalti pubblici. Poi dal 1° gennaio 2019 l’obbligo sarà esteso a tutte le operazioni business to business (le cosiddette B2B) e viaggerà attraverso il sistema di interscambio (lo Sdi), lo stesso canale in cui sono già transitate le fatture elettroniche verso la Pa e di recente i dati delle comunicazioni delle liquidazioni Iva e quelli per lo spesometro. E in questo caso non sono mancati problemi, come più volte sottolineato nelle ultime settimane.

La filiera dei carburanti 

Partire dalla filiera dei carburanti ha un significato e un obiettivo strategico ridurre le frodi Iva che penalizzano le imprese che operano correttamente. Frodi che scaturiscono sia dall’utilizzo di lettere d’intento false che dai depositi Iva. Qualche esempio? Il prodotto parte da un deposito fiscale (conosciuto e ben identificato) ed è destinato a un altro deposito commerciale o a una pompa di benzina. Ma tra il mittente e destinatario si interpongono una serie di soggetti non tracciati che effettuano la frode (acquisto senza Iva, fattura con Iva al cliente, non versamento dell’imposta e scomparsa dell’impresa interposta). Da qui l’esigenza di una totale tracciabilità di tutti i passaggi che la fattura elettronica potrebbe contribuire a garantire.

L’estensione a tutti gli altri operatori 

Dal 2019 la fattura elettronica diventerebbe obbligatoria per tutte le operazioni B2B. Per poter allargare la fattura elettronica a tutte le operazioni commerciali tra operatori economici, l’Italia è passata da una richiesta alla Commissione europea che le consentisse di derogare al divieto comunitario all’obbligatorietà. Una delle motivazioni a sostegno è rappresentato dall’alto divario misurato con il tax gap, ossia la differenza tra l’Iva teoricamente dovuta e quella poi effettivamente riconosciuta all’Erario. Un divario “certificato” anche dall’ultimo rapporto sull’evasione Iva di Bruxelles, per il quale il gap dell’Italia è stato di 35 miliardi di euro nel 2015, ossia il più alto di tutta l’Unione in valore assoluto.

Tag: fattura elettronica |
Gennaio: 2021
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031
« Ago    

RSS Regione Abruzzo: bandi attivi

  • 2019-12-garanzia-giovanni-mis-2a 10 Dicembre 2019
  • garanzia-giovani-aprile-19 18 Aprile 2019
  • statuti-aps-aprile-19 9 Aprile 2019
  • enogastronomia-aprile-19 4 Aprile 2019
  • area-crisi-complessa-aprile-19 4 Aprile 2019

Partita IVA 02052470420

 

ODCEC Teramo n.328/A

dal 29/07/1994

 

Registro dei Revisori Legali n. 84078

dal 28/09/1999

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

CyberChimps WordPress Themes

© Studio Commerciale rag.Barbara Angiolini