Ordinanza Dip. Protezione Civile n. 652 del 19 marzo 2020

Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. (Ordinanza n. 652) –  (GU Serie Generale n.74 del 21-03-2020)

Anticipazione dei termini di pagamento delle prestazioni previdenziali corrisposte dall’INPS
  1. Allo scopo di consentire, a Poste Italiane S.p.a. la gestione dell’accesso ai propri sportelli, dei titolari del diritto alla riscossione delle predette prestazioni, in modalita’ compatibili con le disposizioni in vigore adottate allo scopo di contenere e gestire l’emergenza epidemiologica da COVID-19, salvaguardando i diritti dei titolari delle prestazioni medesime, il pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennita’ di accompagnamento erogate agli invalidi civili, di cui all’art. 1, comma 302, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 e successive integrazioni e modificazioni, di competenza di aprile, maggio e giugno 2020 e’ anticipato a decorrere: dal 26 al 31 marzo 2020 per la mensilita’ di aprile 2020; dal 27 al 30 aprile per la mensilita’ di maggio 2020; dal 26 al 30 maggio per la mensilita’ di giugno 2020. Resta fermo che, ad ogni altro effetto, il diritto al rateo mensile delle sopra citate prestazioni si perfeziona comunque il primo giorno del mese di competenza dello stesso.
  2. Poste Italiane S.p.a. adotta misure di programmazione dell’accesso agli sportelli dei soggetti titolari del diritto alla riscossione delle prestazioni di cui al comma 1 idonee a favorire il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19, anche attraverso la programmazione dell’accesso agli sportelli dei predetti soggetti nell’arco dei giorni lavorativi precedenti al mese di competenza delle prestazioni medesime.
  3. In relazione ai pagamenti di cui al comma 1, continuano ad applicarsi le vigenti disposizioni in materia di riaccredito connesse al decesso del beneficiario della prestazione o al verificarsi di altra causa di estinzione del diritto alla prestazione, nei limiti delle disponibilita’ esistenti sul conto corrente postale o sul libretto postale, nonche’ le disposizioni che regolano il recupero dei trattamenti indebitamente erogati.

DECRETO CURA ITALIA: Sintesi delle principali scadenze

Adempimenti

PROROGHE DL 18/2020

Descrizione

Scadenza originaria Contribuenti con ricavi/compensi < 2 mln €

Contribuenti con ricavi/compensi > 2 mln €

  • Saldo IVA 2019
  • IVA mese di febbraio
  • Ritenute IRPEF lavoro dipendente, contributi e premi INAIL 02/2020

16/03/2020

Proroga al 31 maggio in unica soluzione o 5 rate mensili

20 marzo

  • Ritenute IRPEF lavoro dipendente, contributi e premi INAIL 03/2020
16/04/2020 Proroga al 31 maggio in unica soluzione o 5 rate mensili

Nessuna proroga

  • Versamenti in scadenza dall’8 marzo al 31 maggio 2020, derivanti da cartelle, accertamenti esecutivi delle Entrate, avvisi di addebito Inps, altri atti esecutivi emessi dagli enti locali
Unica soluzione entro il 30 giugno 2020
  • Rottamazione ter, saldo e stralcio

Unica soluzione entro il 31 maggio 2020

  • Invio CU

07/03/2020

Proroga al 31 marzo

  • Comunicazione dati 730 precompilato
28/02/2020

Proroga al 31 marzo

  • Ritenute alla fonte e trattenute all’addizionale regionale e comunale

Nessuna proroga

  • Adempimenti tributari dichiarativi, diversi dai versamenti, con scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio

Entro il 30 giugno 2020

  • Avvisi bonari rateizzati
  • Dilazione dei ruoli

Secondo il piano di rateizzazione
Nessuna proroga

  • Ritenuta acconto su ricavi o compensi erogati tra il 16 e il 31 marzo 2020 ad agenti e autonomi con ricavi o compensi non superiori a 400 mila euro nel periodo d’imposta 2019, che nel mese precedente (febbraio) non abbiano sostenute spese per lavoro dipendente o assimilato

Il sostituto d’imposto non è tenuto a trattenere le ritenute. Le ritenute d’acconto non operate dal sostituto devono essere versate dal percettore in unica soluzione entro il 31 maggio in unica soluzione o 5 rate mensili